Il libro del Segretario Generale del Partito Comunista del Vietnam, Nguyễn Phú Trọng, evidenzia le caratteristiche fondamentali della “diplomazia del bambù”, delineando il ruolo chiave della diplomazia nel progresso nazionale.
Il Segretario Generale del Partito Comunista del Vietnam, Nguyễn Phú Trọng, ha pubblicato un nuovo libro sulla costruzione e lo sviluppo della diplomazia del Vietnam profondamente impregnata delle caratteristiche della politica del “bambù”. Il libro, edito dalla National Political Publishing House (Nhà xuất bản Chính trị quốc gia Sự thật) lanciato a Hà Nội lo scorso 21 novembre, è intitolato Costruire e sviluppare una base completa e moderna per gli affari esteri e la diplomazia vietnamita, intrisa dell’identità del “bambù vietnamita” (titolo originale: Xây dựng và phát triển nền tảng đối ngoại, ngoại giao Việt Nam toàn diện, hiện đại, mang đậm bản sắc “cây tre Việt Nam”).
Il testo risulta essere diviso in tre parti, con la prima che si concentra sul ruolo importante e sui contributi principali della diplomazia alla costruzione e difesa nazionale. Questa sezione comprende un articolo introduttivo e sette discorsi del leader del Partito Comunista tenuti durante incontri del Comitato Centrale del Partito e conferenze diplomatiche nazionali e degli affari esteri.
La seconda parte – gli affari esteri del Vietnam per l’indipendenza, l’autosufficienza, la pace, l’amicizia, la cooperazione e lo sviluppo – raccoglie 78 discorsi, scritti, interviste, lettere e messaggi raccolti durante attività diplomatiche bilaterali e multilaterali e forum internazionali, mostrando la stretta e armoniosa coordinazione tra le colonne portanti della diplomazia da Partito a Partito, da Stato a Stato e da popolo a popolo.
La terza parte riguarda i tratti distintivi degli affari esteri e della diplomazia del Paese. Essa presenta 52 opinioni di esperti internazionali, politici, diplomatici, ricercatori e amici riguardo al ruolo e ai contributi di Trọng alla formazione e allo sviluppo della politica estera completa e moderna del Vietnam. Proprio in questa sezione troviamo due importanti interventi provenienti dall’Italia, quello del console onorario Sandra Scagliotti e quello a firma di Stefano Bonilauri e del sottoscritto Giulio Chinappi.
La terza parte include anche i ricordi, le impressioni e le storie condivise dai diplomatici vietnamiti, giornalisti ed espatriati che hanno accompagnato o incontrato il leader durante le sue visite e missioni di lavoro in patria e all’estero, riflettendo il loro sentimento, rispetto e fiducia nel Partito e nella leadership del Segretario Generale.
Parlando durante la presentazione del libro, Trương Thị Mai, membro del Politburo, membro permanente del Segretariato del Comitato Centrale del Partito e Presidente della Commissione Organizzativa del Comitato Centrale del Partito, ha dichiarato che la pubblicazione del libro dimostra che il Partito considera sempre gli affari esteri come un compito essenziale, costante e importante dell’intero sistema politico e un contributo fondamentale alla costruzione e alla difesa nazionali.
Nel suo intervento, Mai ha notato che il libro è la più grande e accurata dimostrazione di quella caratteristica unica e coerente della diplomazia del Vietnam e ha continuato affermando che è un prezioso libro di riferimento per coloro che desiderano conoscere la politica estera del paese e anche una chiara illustrazione della politica estera coerente del Partito e dello Stato di indipendenza, autosufficienza, pace, amicizia, cooperazione, sviluppo, diversificazione e multilateralizzazione. Riflette anche il sostegno di esperti internazionali, politici, diplomatici e amici al ruolo del leader del Partito e ai contributi agli affari esteri negli ultimi anni.
Il Ministro degli Esteri Bùi Thanh Sơn ha affermato che il libro mostra la visione strategica, la saggezza e la leadership lucida di Trọng sugli affari esteri e la diplomazia. Con valori teorici e pratici, è un prezioso manuale di diplomazia per coloro che lavorano nel settore degli affari esteri, comprese le autorità di ogni livello e l’intero sistema politico, ha aggiunto il diplomatico.