

GUERRA IBRIDA E ZONA GRIGIA
20,00€
Autore
Collaboratori
Pagine
Anno
ISBN
Collana

Il modo di fare guerra è cambiato e con esso tutto l’apparato concettuale nel campo dei conflitti e delle scienze belliche. Emergono nuove armi e nuove dottrine, alcune delle quali si stanno trasformando in modo del tutto singolare. Le nozioni di Guerra ibrida e zona grigia sono al centro della riflessione teorica e operativa del mondo militare e richiedono un attento studio, che Leonid Savin offre attraverso l’analisi sistematica dei documenti chiave e delle teorie nate attorno al nuovo modo di fare guerra in un mondo sempre più multipolare. Lo sviluppo tecnologico, infatti, ha permesso un avanzamento significativo nell’impiego di nuovi strumenti entro i cinque domini di guerra (terra, mare, aria, spazio, infosfera), tracciando rotte su cartografie inesplorate entro cui si configurano scenari operativi nuovi, dove la corsa alla conquista e al dominio valgono per l’Occidente come per l’Oriente. Affianco ai nuovi concetti e alle nuove strategie e tattiche, si muovono anche la diplomazia e le relazioni internazionali, variando notevolmente le alleanze e i posizionamenti sullo scacchiere geopolitico. Un nuovo modo di fare la guerra, anzi le guerre, che su più livelli e scenari asimmetrici prefigurano un mondo le cui sfide saranno più grandi di quanto ci si potesse aspettare.